Nel pomeriggio del giorno 28 novembre 2016 nella palestra della nostra scuola si è svolta la cerimonia in cui è stato assegnato al nostro istituto l’attestato di “SCUOLA AMICA DELL’UNICEF” per il lavoro svolto nel precedente anno scolastico sui “Diritti dell’Infanzia” Erano presenti, accompagnati da alcuni docenti, molti alunni della scuola materna e primaria e due alunne che l’anno scorso hanno frequentato la 3^ media. Hanno presenziato la cerimonia: un rappresentante dell’Unicef, il signor Mandaramo; il nostro Sindaco, Concettina Monguzzi; la nostra Dirigente, la prof.ssa Malvina Poggiagliolmi; la maestra Giusi Zamperoni che ha curato l’organizzazione dell’evento.
Ha preso per prima la parola la prof.ssa Poggiagliolmi, che ha affermato di sentirsi onorata di essere dirigente del nostro istituto e di apprezzare le attività svolte, giudicate positivamente dalla giuria esperta e competente dell’Unicef-Italia. La Dirigente ha aggiunto che l’impegno comune di alunni e docenti ha dimostrato come “la scuola può davvero essere il luogo in cui facciamo germogliare semi di bellezza e speranza”.
È intervenuta quindi il nostro Sindaco, che ci ha detto di avere indossato la fascia tricolore che di solito usa per le occasioni importanti perché secondo lei la consegna dell’attestato Unicef è una celebrazione importante; ha poi ringraziato tutti gli alunni per il lavoro svolto sui “Diritti dei bambini” in occasione del “Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi” del precedente anno scolastico perché “la città cresce, diventa più accogliente e riflessiva e cambia con il pensiero e il contributo dei bambini e dei ragazzi”.
Il signor Mandaramo si è complimentato per il lavoro svolto e si è detto speranzoso che anche durante il corrente anno scolastico la nostra scuola continui a lavorare sui progetti dell’Unicef. Subito dopo ha consegnato l’attestato al Dirigente Scolastico. In seguito i bambini della scuola materna hanno cantato e ballato, quelli della primaria hanno letto le loro riflessioni sui “Diritti dei Bambini” e le due ragazze più grandi hanno esposto e commentato il grave problema delle spose bambine.
La cerimonia si è conclusa con un grande applauso generale.