Cos'è
L’arricchimento dell’Offerta Formativa avviene attraverso specifici progetti effettuati nell’ ambito dell’ autonomia scolastica:
AREA FORMATIVA
- Continuità con i nidi e la scuola primaria
- Intercultura
- Uscite e visite d’istruzione
AREA MOTORIA
- Psicomotricità
- Educazione motoria
AREA INCLUSIVITÀ
- Integrazione alunni stranieri
- Inclusione al contrario
AREA ESPRESSIVA
- Arte terapia
- Teatro
- Avvio alla musica
AREA SCIENTIFICO-MATEMATICA
- Coding
- Progetti di Matematica
- Orto didattico
AREA LINGUISTICA
- Progetto “Libriamoci”
- Happy English
Programma di Studio
La progettazione è declinata in percorsi multi-campo che consentono ai bambini e alle bambiine di vivere esperienze boratoriali in piccolo gruppo, promuovendone l’apprendimento cooperativo e collaborativo:
- Micro e macro costruzioni
- A caccia di soluzioni
- Percorsi grafo-motori
- Percorsi espressivi
LA METODOLOGIA
Lo stile educativo delle nostre scuole si ispira a criteri di cura, ascolto, accompagnamento, interazione partecipata e mediazione comunicativa.
L’osservazione del bambino, la presa in carico del suo “mondo” e la “lettura” delle sue scoperte favoriscono l’evoluzione degli a pprendimenti verso forme di conoscenza sempre più elaborate e consapevoli.
Orario delle Classi
Dal lunedì al venerdì:
7.45–8.00 Pre-scuola per i bambini iscritti al servizio
8.00-8.30 Ingresso nello spazio comune
8.30-9.00 Ingresso nella sezione
9.00-11.30 Attività di sezione, laboratori per fasce d’età, laboratori con esperti esterni
12.00-13.00 Pranzo
13.00-14.00 Momento ricreativo in giardino o in salone
14.00-15.45 Attività pomeridiane (racconti, letture, disegno, manipolazione…)
15.45-16.00 Uscita
16.00-17.00 Post-scuola per i bambini iscritti al servizio
Allegati
Contatti
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Strutture che erogano l'indirizzo di studio
Ulteriori informazioni
L’ infanzia è un tempo di vita presente in cui essere bambini vuol dire cercare significati e attribuire significati al mondo circostante sulla base delle proprie esperienze.
I primi anni dell’ infanzia perciò non devono essere visti solo in funzione della preparazione a un tempo futuro ma anche in funzione del tempo presente che i bambini stanno vivendo.
(Commissione Europea, 2014, trad.it., pag.23)